NEMO all’edizione 2018 della Festa della Montagna Dolce sulle Alpi
Il turismo alpino è profondamente cambiato. Dalla visione consumistica della seconda metà del Novecento, sul finire del secolo si è passati al “consumo di emozioni”, sommariamente accorpate sotto stereotipate voci (sport, cultura, gastronomia, divertimento).
Poi la domanda si è evoluta ulteriormente, e oggi una buona metà dei turisti della montagna non si accontenta di vivere un’emozione: vuole tornare a casa con un’esperienza.
Da consumatore passivo, prodotto egli stesso del mercato turistico, il viaggiatore del XXI secolo vuole diventare protagonista attivo, consapevole e competente. È il cosiddetto “turista responsabile”, che pratica un turismo dolce o sweet.

NEMO abbraccia questi concetti e li fa propri, partecipando all’edizione 2018 della Festa della Montagna Dolce sulle Alpi. Siamo presenti con il nostro materiale informativo e aperti a spiegare come il progetto NeMO può impattare positivamente sul territorio.

Poi la domanda si è evoluta ulteriormente, e oggi una buona metà dei turisti della montagna non si accontenta di vivere un’emozione: vuole tornare a casa con un’esperienza.
Da consumatore passivo, prodotto egli stesso del mercato turistico, il viaggiatore del XXI secolo vuole diventare protagonista attivo, consapevole e competente. È il cosiddetto “turista responsabile”, che pratica un turismo dolce o sweet.

NEMO abbraccia questi concetti e li fa propri, partecipando all’edizione 2018 della Festa della Montagna Dolce sulle Alpi. Siamo presenti con il nostro materiale informativo e aperti a spiegare come il progetto NeMO può impattare positivamente sul territorio.
